Che invenzione, la carta
Nata 2000 anni fa in Cina, ha cambiato per sempre il mondo della scrittura, della cultura e delle idee. E anche quello del packaging.
Sarà capitato a tutti di ricevere un pacco deteriorato, almeno una volta. Consegnare un prodotto senza problemi, senza danni alla confezione, rappresenta una sfida per l’intera catena di distribuzione, soprattutto in area e-commerce.
La cosa si fa ancora più complicata con le confezioni di bevande: i contenitori di liquidi risentono maggiormente di urti, compressioni, cambi di temperatura e umidità. Spesso richiedono imballaggi speciali, più stabili e sicuri, con sistemi di chiusura sofisticati.
I brand dell’area beverage stanno sperimentando da qualche anno nuove soluzioni per ridurre al minimo i danni alle loro confezioni. La multinazionale Henkel ad esempio, attraverso il know-how di Weener Plastics – fornitore e partner dell’azienda – è riuscita recentemente ad applicare un nuovo sistema di erogazione alle bottiglie di detersivi Persil.
I contenitori di liquidi risentono maggiormente di urti, compressioni, cambi di temperatura e umidità
Il nuovo design prevede un tappo in due pezzi che lascia fuoriuscire il liquido solo quando il beccuccio viene posizionato nel cestello della lavatrice.
Nell’ultimo periodo lo studio di confezionamenti più sicuri sta conoscendo un’accelerazione. La ricerca sta creando nuove partnership e collaborazioni tra le aziende della filiera. Il gruppo Sustainable Packaging Coalition, composto da aziende come Johnson&Johnson, PepsiCo., P&G, Walmart e dai ricercatori della Michigan State University, è nato per sperimentare nuovi sistemi di confezionamento pensati specificamente per i liquidi.
La ricerca sta creando nuove partnership tra le aziende della filiera
La sicurezza delle confezioni riguarda del resto non solo le spedizioni, ma gli stessi processi di produzione. All’ISTA Forum di quest’anno, la Managing Director del network Sustainable Packaging Coalition Lucy Pierce ha descritto alcuni dei principali problemi legati al danneggiamento dei packaging nelle linee produttive: “Un packaging deteriorato rallenta la produttività, richiede più manodopera, rovina le attrezzature e aumenta i costi di smaltimento”.
Per mettere in sicurezza i liquidi molti packaging ricorrono a nastri o fascette protettive. Alcune soluzioni alternative, come l’utilizzo di sacchetti in plastica, possono rivelarsi utili per vetro o materiali fragili, ma comportano un forte impatto sui costi di logistica e trasporto.
Alcune soluzioni alternative, come l’utilizzo di sacchetti protettivi, comportano un forte impatto sui costi di logistica e trasporto
L’utilizzo di cartone compresso ricorre invece nel trasporto del vino, assicurando un buon livello di stabilità e protezione. L’obiettivo della Sustainable Packaging Coalition è definire una serie di linee guida condivise, che conducano a soluzioni pratiche, sostenibili e praticabili per tutti.
I benefici riguardano in prospettiva anche l’inquinamento e l’impatto ambientale: tra i prodotti maggiormente esposti a perdite e versamenti ci sono detersivi, vernici e prodotti per la pulizia della casa. Proteggere meglio i prodotti potrebbe significare proteggere meglio il pianeta.
Nata 2000 anni fa in Cina, ha cambiato per sempre il mondo della scrittura, della cultura e delle idee. E anche quello del packaging.
Scatole di legno, cesti di papiro e anfore di terracotta. Impressionano ancora oggi per la loro funzionalità e per la grande attenzione ai dettagli.
Soprattutto per confezionare i suoi prodotti tecnologici. Per questo investe in ricerche e innovazioni, di cui l’azienda ha parlato in una recente guida online.
Quelle realizzate in cartone da un campione di surf americano, ad esempio. O quelle a nido d’ape di due gemelli della Cornovaglia.