I packaging dell’antico Egitto
Scatole di legno, cesti di papiro e anfore di terracotta. Impressionano ancora oggi per la loro funzionalità e per la grande attenzione ai dettagli.
Le tipologie di scatole più diffuse per i giochi da tavolo sono generalmente quattro: 1) quella a due pezzi 2) la “tuck-box” , di piccolo formato, generalmente usata per le carte 3) le scatole con coperchio fustellato e collegato alla base 4) le “flip-box”, più strutturate, con cassetto interno a scorrimento. Le misure standard sono 36×37 cm (per la piccola), 37X52 cm (quella media) e 52X76 cm (quelle più grandi). Le “tuck-box” presentano un formato medio di 10x3cm.
Lo spessore del cartone può variare molto da un formato all’altro. Le scatole più semplici sono realizzate con uno spessore medio di 1.25 mm, mentre il cartone delle scatole più solide arriva fino a 3mm. I formati più semplici vengono utilizzati dai produttori per giochi dal costo finale intorno ai 20 dollari. Le scatole più ampie vengono associate a prodotti in vendita dai 50 dollari in su.
Il valore complessivo del mercato dei giochi da tavolo è arrivato a 12 miliardi di dollari. Entro il 2025, secondo gli analisti, dovrebbe raggiungere i 21,56 miliardi. L’Asia è il continente con la quota di mercato più grande, con circa il 34,5% delle produzioni totali. In Italia il mercato è tornato a crescere negli ultimi anni: la DV Giochi, azienda italiana che esporta in 30 paesi, ha dichiarato di aver quadruplicato il fatturato dal 2010 ad oggi.
Scatole di legno, cesti di papiro e anfore di terracotta. Impressionano ancora oggi per la loro funzionalità e per la grande attenzione ai dettagli.
Soprattutto per confezionare i suoi prodotti tecnologici. Per questo investe in ricerche e innovazioni, di cui l’azienda ha parlato in una recente guida online.
Quelle realizzate in cartone da un campione di surf americano, ad esempio. O quelle a nido d’ape di due gemelli della Cornovaglia.
Ce ne sono pochi nelle case, ma sono ovunque in molti settori del mercato, soprattutto nel campo degli alimenti freschi.