Che invenzione, la carta
Nata 2000 anni fa in Cina, ha cambiato per sempre il mondo della scrittura, della cultura e delle idee. E anche quello del packaging.
Coca-Cola ha deciso di rimuovere l’involucro in plastica dalle sue lattine distribuite in Europa, e di sostituirlo con nuove confezioni in cartotecnica. L’operazione dovrebbe concludersi entro la fine del 2021 e comporterà un investimento totale di 15 milioni di dollari (circa 13,5 milioni di euro).
A settembre i dirigenti del gruppo avevano già annunciato che avrebbero messo fine all’uso della plastica per le lattine distribuite in Gran Bretagna. Adesso Coca-Cola ha annunciato che rimuoverà l’involucro termoretraibile da tutti i mercati dell’Unione Europea. L’operazione partirà da Irlanda e Polonia e proseguirà il prossimo anno in Austria, Italia, Svizzera e Romania.
L’operazione dovrebbe concludersi entro la fine del 2021 e comporterà un investimento totale di 15 milioni di dollari.
Secondo i dati raccolti dall’azienda l’operazione consentirà di risparmiare 2.000 tonnellate di plastica e 3.000 tonnellate di CO2 ogni anno. La legatura in cartone verrà applicata a tutte le confezioni multiple fino a 8 lattine. Per quelle più grandi sarà utilizza una scatola di cartone vera e propria.
Il vicepresidente del CCEP per la sostenibilità, Joe Franses, ha dichiarato:
“Si tratta di una clip in cartone riciclabile, con un bordo superiore a cui le lattine si agganciano solidamente. Al centro abbiamo collocato una “chiglia” che stabilizza il pacco. È un esempio del nostro impegno a rimuovere la plastica monouso da tutti i nostri prodotti“.
L’operazione partirà da Irlanda e Polonia e proseguirà il prossimo anno in Austria, Italia, Svizzera e Romania.
Il gruppo Coca-Cola mira a raggiungere il 50% di contenuto riciclato entro il 2030, rispetto alla percentuale attuale di circa il 10%. Le nuove coperture in carta per i mercati europei segnano un grande passo in questo senso: si stima che più di 30 milioni di confezioni vendute ai consumatori ogni anno non saranno più avvolte nella plastica.
Nata 2000 anni fa in Cina, ha cambiato per sempre il mondo della scrittura, della cultura e delle idee. E anche quello del packaging.
Scatole di legno, cesti di papiro e anfore di terracotta. Impressionano ancora oggi per la loro funzionalità e per la grande attenzione ai dettagli.
Soprattutto per confezionare i suoi prodotti tecnologici. Per questo investe in ricerche e innovazioni, di cui l’azienda ha parlato in una recente guida online.
Quelle realizzate in cartone da un campione di surf americano, ad esempio. O quelle a nido d’ape di due gemelli della Cornovaglia.