Pastiglie Leone, amarene Fabbri, pasta Rummo, olio Cuore.
Probabilmente leggendo i nomi di questi marchi li avrete associati alla loro confezione.

Molti dei packaging progettati in Italia nel secolo scorso sono tutt’oggi presenti nell’immaginario dei consumatori. Probabilmente per caratteristiche proprie delle confezioni – per forme uniche e innovative – ma anche per la loro onnipresenza.

Era infatti un mercato meno affollato di marche, in cui pochi brand si imponevano nelle abitudini di consumo di milioni di italiani. A riguardarle oggi, queste confezioni ci riportano all’infanzia. Alla dispensa di nonni e genitori. In qualche modo, ci fanno sentire a casa.

Molti packaging progettati nel secolo scorso sono ancora presenti nell’immaginario dei consumatori

Per celebrare il fascino dei packaging “vintage” è nato un account su Instagram. Il progetto si chiama The Italian Case, al momento la pagina conta quasi 14mila iscritti. Il profilo è opera di Donatella Alquati, designer specializzata in branding e packaging, e Giorgio Mininno, design director dell’agenzia creativa Gummy Industries.

Nel muoversi tra le immagini emergono alcune costanti sull’evoluzione del packaging in Italia. Sulle confezioni Idrolitina e Leone, ad esempio, si nota uno stile floreale-liberty che è simbolo di un’epoca lontana, oggi definitivamente svanito.

Sulle confezioni come quella dei biscotti Krumiri è evidente una sovrabbondanza di linee e messaggi (testi, informazioni, indirizzi) che i packaging di oggi si sono lasciati alle spalle, optando per composizioni sempre più “pulite”, con pochi elementi d’impatto.

Come i fondatori hanno spiegato in un’intervista su Mashable, The Italian Case non nasce come pagina nostalgica. Piuttosto, fotografando i diversi pack su sfondo bianco neutro, l’idea è celebrare lo stile della grafica italiana d’epoca. Un patrimonio artistico mai troppo considerato.

Non nasce come pagina nostalgica. Ma per celebrare la grafica italiana d’epoca

È probabile che molti utenti approderanno comunque sia sulla pagina per i ricordi che le confezioni suscitano. Un’altra parte del pubblico è composta sicuramente da addetti ai lavori – designer, creativi, pubblicitari – che utilizzano la pagina per studiare le grafiche o lasciarsi ispirare.

Pur riconoscendo l’iconicità delle confezioni del passato, i fondatori di The Italian Case credono fortemente nella necessità del design di rinnovarsi. Magari raccogliendo ispirazioni che arrivano dall’estero, come sta avvenendo con lo stile pop del packaging anglosassone, che ha iniziato a farsi strada sui prodotti italiani.