Indie Brands e la comunicazione digital che inizia dal packaging
Dove il dettaglio del packaging diventa protagonista di un mercato sempre più competitivo.
Ci sono oggetti destinati a conservare in eterno un’aura di fascino. Come le videocassette.
Entrate in commercio intorno alla metà degli anni Settanta, le VHS vissero un periodo di gloria tra gli anni ‘80 e ‘90. A partire dal Duemila, con l’arrivo di DVD e Blu-Ray e con la progressiva digitalizzazione dei supporti audiovisivi, sono diventate via via obsolete. Fino a scomparire del tutto nel 2016, quando l’ultima azienda produttrice ha chiuso i battenti.
A distanza di qualche anno, complice la “retromania” (termine coniato dal critico musicale Simon Reynolds per indicare la nostra ossessione per il passato), le videocassette si sono trasformate in un oggetto da collezione, che offre spunti creativi a progettisti e brand.
Da qualche anno le videocassette si sono trasformate in un oggetto da collezione, oltre che in un’ispirazione per i brand
Hasbro, nota produttrice di giocattoli, ha lanciato una nuova serie di action figure ispirate alla prima serie animata sugli X-Men, in una confezione che riprende lo stile delle VHS originali degli Avengers.
La canadese Houseplant ha realizzato una serie di sleeve scorrevoli dai colori pastello e dall’estetica minimal per impacchettare i suoi prodotti a base di cannabis.
Uno dei settori in cui la “VHS mania” ha riscontrato maggior successo è sicuramente la cosmesi. Il precursore fu Gucci con l’iconico pack del profumo Gucci Rush, oggi fuori produzione.
Di recente, Nosta Beauty, brand di make up fondato da Tiffany Tarazi, ha ideato la Swatch Me Face Palette. Il formato, i colori del pack e la stessa disposizione dei trucchi all’interno della confezione ricordano in tutto e per tutto una delle vecchie videocassette “vergini”, quelle che si utilizzavano per registrare i propri film o serie tv preferite.
Nel 2016, Xyrena aveva realizzato una serie di custodie a forma di VHS per i suoi profumi, ispirate al mondo del cinema. A ciascuna fragranza era associata la locandina di un determinato film, stampata sul fronte della confezione. Del resto, il CEO Killian Wells, prima di entrare nel mondo della profumeria, aveva lavorato come proiezionista in una sala cinematografica.
Anche Zara ha utilizzato il design delle VHS per una linea di profumi da uomo . Le confezioni, progettate dallo studio creativo Lavernia & Cienfuegos, si presentano con un design minimal, accentuato dall’uso del font Helvetica e di una composizione grafica molto semplice. Il tutto è impreziosito da un finishing sofisticato, realizzato con le tecniche del rilievo a secco e del bassorilievo e con l’aggiunta di una verniciatura lucida in corrispondenza dei testi, a contrasto col colore tenue e opaco del cartoncino.
Dove il dettaglio del packaging diventa protagonista di un mercato sempre più competitivo.
Un nuovo anno, un nuovo colore grazie a Pantone 2025: l’eleganza calda di Mocha Mousse e le sue applicazioni al packaging
Confezioni di biscotti, scatole di pasta e di caffè grazie a questa iniziativa trovano un nuovo spazio nella quotidianità di ognuno di noi.
Un semplice sacchetto per il pane infatti può trasformarsi in un importante veicolo di comunicazione in grado di raggiungere le case di ognuno di noi. Così nasce Parketing.