Il packaging dei calendari dell’avvento

Le scatole-calendario sono di gran moda, dai gioielli alle birre. Le avrete viste dappertutto prima di Natale

7 Gennaio 2020

Li chiamiamo calendari ma sono a tutti gli effetti scatole, con finestrelle numerate da 1 a 24, ognuna delle quali nasconde una sorpresa. Parliamo di calendari dell’avvento, un’usanza introdotta all’inizio del Novecento dall’editore protestante Gerhard Lang, ma affermatasi su larga scala solo a partire dalla fine del secolo. Oggi, quella che era una tradizione, destinata principalmente ai bambini, è diventata un trend stagionale che ha contagiato anche gli adulti. Ne esistono di ogni forma e tipo e possono contenere qualsiasi cosa: cosmetici, profumi, gadget tecnologici, ma anche gioielli, cibi e alcolici pregiati. 

Li chiamiamo calendari ma sono a tutti gli effetti scatole, con finestrelle numerate da 1 a 24, ognuna con una sorpresa.

Se un tempo, dunque, i calendari dell’avvento erano un modo economico per fare il conto alla rovescia in attesa del Natale, oggi si sono trasformati in confezioni di lusso dal prezzo talvolta proibitivo. Tra le novità 2019, per esempio, ha suscitato scalpore la proposta di Tiffany&Co. La nota maison di gioielli ha infatti realizzato un calendario dell’avvento in edizione limitata (sono disponibili solo quattro esemplari), con prezzi partire da 112.000 dollari. Sulla facciata anteriore dell’imponente cassettiera, alta circa un metro, l’artista Pat Vale ha riprodotto la vetrina del famoso flagship store sulla Fifth Avenue, mentre all’interno delle ventiquattro caselline si trovano gioielli per un valore che arriva fino ai 15mila dollari l’uno (l’elenco è qui), ciascuno riposto nell’iconica confezione color Tiffany blue.

Il calendario dell'avvento Tiffany
Il calendario dell’avvento Tiffany

Il successo dei calendari dell’avvento per adulti dimostra l’effetto della premiumisation, che trasforma l’acquisto di un qualsiasi oggetto in un’esperienza luxury invogliandoci a spendere di più, sulle nostre abitudini di consumo. Per molti utenti, addirittura, il costo elevato delle confezioni è giustificato dalla possibilità di provare una selezione di prodotti variegata e, perché no, concedersi una piccola coccola quotidiana. Un’abitudine che riflette perfettamente la filosofia d’acquisto dei Millennials, la generazione che più di tutte incarna il mantra del “treat yourself” (prenditi cura di te stesso). 

Per i brand realizzare calendari dell’avvento contribuisce a fidelizzare i clienti ma anche intercettarne nuovi. Per colpire nel segno, le confezioni non devono necessariamente riprendere colori e suggestioni tipiche del periodo natalizio. Al contrario, ad attrarre maggiormente i consumatori adulti sono design minimal, impreziositi da dettagli texturizzati o coating metallizzati.

Per i brand realizzare calendari dell’avvento contribuisce a fidelizzare i clienti ma anche intercettarne nuovi.

Molti di questi effetti possono essere oggi realizzati con tecnologie di stampa digitale, che permettono di stampare anche piccoli quantitativi altamente personalizzati. E molti produttori di packaging iniziano a prenderne coscienza. Come Colordruck Baiersbronn che ha cominciato a realizzare calendari dell’avvento nel 2005, ma da tre anni ha trasferito la produzione nella sua divisione digitale, affidandosi alla Heidelberg Primefire 106. Da quest’anno, sul sito Design Your Packaging ciascun utente può ordinare i propri calendari, selezionando numero di copie, dimensioni e grafiche in base ai propri gusti. 

Per garantire elevati standard di qualità e resistenza molte aziende tendono ad affidarsi a professionisti specializzati. È il caso del sito Beer Box Shop che nel 2018 ha affidato a Saxon Packaging la realizzazione dei propri calendari dell’avvento, contenenti 24 bottiglie di birra.

Il calendario-packaging di Beer Box Shop
Il calendario-packaging di Beer Box Shop

Secondo Stuard Haggar, Business Development Manager, realizzare una confezione che fosse al contempo bella, solida e semplice da trasportare ha richiesto una progettazione accurata, ma la soddisfazione dei clienti hanno ripagato qualsiasi investimento. La chiave per un progetto valido sta nel capire che i calendari dell’avvento per adulti non sono più concepiti come beni usa e getta, ma sono fatti per durare nel tempo ed essere riutilizzati, in futuro. Magari come complementi d’arredo o addobbi.

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