Che invenzione, la carta
Nata 2000 anni fa in Cina, ha cambiato per sempre il mondo della scrittura, della cultura e delle idee. E anche quello del packaging.
Poche cose come la musica hanno la capacità immediata di evocare sensazioni e ricordi. Una di queste è sicuramente il potere di una fragranza.
La contaminazione tra queste due forme d’arte è stata d’ispirazione per numerosi brand e packaging designer, per creare confezioni uniche e raffinate.
La contaminazione tra musica e profumi dà vita a packaging dal design raffinato e prezioso
L’italiana Jusbox perfumes produce fragranze ispirate ad ogni genere musicale. Il suo punto vendita ricorda un enorme jukebox nel quale è possibile selezionare la propria sonorità/fragranza preferita. Le confezioni di profumo sono cofanetti riciclabili all’interno dei quali si trovano boccette impreziosite da un tappo nero, solcato come un vinile.
Pierre Guguen, musicista e fondatore di L’Orchestre Parfum, accompagna le sue fragranze con un costante invito all’ascolto. L’esperienza è totalizzante, e va dalla stampa della partitura musicale, che impreziosisce ciascuna box, a una selezione di contenuti e tracce sonore disponibili sul sito, per chi ha voglia di immergersi in un universo di melodie e ambientazioni sonore.
Anche i profumi Fueguia 1883 trasportano il cliente in un vero e proprio concerto olfattivo. I pregiati cofanetti sono in mogano, intarsiato a mano con procedimenti che ricordano i processi utilizzati dagli antichi liutai.
Oltre a essere un raffinato compositore, Filippo Sorcinelli disegna vesti sacre. Tra le sue abitudini c’è quella di profumare le confezioni di abiti per papi e vescovi con speciali fragranze da lui inventate. Nasce così Unum, il brand dei suoi profumi ispirati alla musica sacra e all’arte.
Il packaging dei profumi Unum è una componente importante, perché ogni flacone è di fatti un pezzo unico. Le sue boccette sono piccole opere d’arte ricavate da materiali di scarto come guaine per radiatori sciolte con l’uso della fiamma ossidrica, oppure pezzi di vetro scheggiati e rifiniti a mano. Le box, rivestite di tessuto damascato o impreziosite da scenografici elementi scultorei, sono ispirate a artisti e artigiani del passato.
Anche Billie Eilish non ha saputo resistere alla tentazione. Il profumo che porta il suo nome è disegnato per celebrare la giovane cantante attraverso una riproduzione color bronzo del suo busto. La scatola riciclabile in cartone metallico, realizzata da Diamond Packaging, è resistente e dalla delicata sensazione tattile, ideale per chi ha a cuore il tema della sostenibilità ma non vuole rinunciare a un’estetica moderna e ricercata.
Nata 2000 anni fa in Cina, ha cambiato per sempre il mondo della scrittura, della cultura e delle idee. E anche quello del packaging.
Scatole di legno, cesti di papiro e anfore di terracotta. Impressionano ancora oggi per la loro funzionalità e per la grande attenzione ai dettagli.
Soprattutto per confezionare i suoi prodotti tecnologici. Per questo investe in ricerche e innovazioni, di cui l’azienda ha parlato in una recente guida online.
Quelle realizzate in cartone da un campione di surf americano, ad esempio. O quelle a nido d’ape di due gemelli della Cornovaglia.