La seconda vita del packaging: un progetto che trasforma le confezioni terminate in oggetti unici
Confezioni di biscotti, scatole di pasta e di caffè grazie a questa iniziativa trovano un nuovo spazio nella quotidianità di ognuno di noi.
Sul sito ufficiale delle Olimpiadi di Tokyo 2020 è presente un approfondimento su uno dei protagonisti simbolo della kermesse di quest’anno: il podio delle premiazioni. Lo stand è fatto interamente di confezioni di plastica riciclate. Secondo il comitato organizzatore rappresenta “un modello per una società sostenibile”.
Il progetto è stato avviato da associazioni di volontariato che hanno raccolto confezioni abbandonate in strade, parchi e spiagge. La fase di riciclo e di realizzazione è stata affidata alle moderne tecniche di stampa 3D, nello specifico a quelle dei laboratori della Keio University, sotto la guida del professor Hiroya Tanaka.
Il progetto rappresenta per il comitato organizzatore “un modello per una società sostenibile”
L’idea è stata invece del designer edochiano Asao Tokolo, già autore del logo dell’edizione giapponese dei giochi. Un’iniziativa di “design ecosostenibile”, come da lui definita, ispirata ai valori di diversità e inclusione. Il pattern a scacchi del logo, detto “ichimatsu moyo”, è stato disposto tridimensionalmente sui lati del podio.
L’edizione di Tokyo 2020 è tra le prime a dedicare particolare attenzione alla riduzione dell’impatto ambientale e ad una nuova etica di riciclo dei rifiuti, grazie soprattutto alla regia attenta del WWF, membro del comitato per la sostenibilità delle Olimpiadi. Il presidente Masako Konishi ha dichiarato che questa edizione ha il “miglior codice olimpico di sostenibilità per il cambiamento climatico”, e che ci sono buone probabilità che gli sforzi fin qui profusi potranno essere trasferiti ai giochi futuri.
Il pattern a scacchi del logo delle Olimpiadi, detto “ichimatsu moyo“, è stato disposto anche sui lati del podio
Le iniziative proposte e realizzate in nome della sostenibilità sono state tante. Si è parlato molto dei letti degli atleti realizzati in resistentissimo cartone riciclabile, ma in quest’edizione i rigidi standard di riciclaggio sono diventati la norma: le medaglie sono state realizzate con materiali di elettronica riciclata; per i simboli olimpici e paralimpici si è riutilizzato l’alluminio delle unità abitative realizzate per l’emergenza del terremoto del 2011.
Confezioni di biscotti, scatole di pasta e di caffè grazie a questa iniziativa trovano un nuovo spazio nella quotidianità di ognuno di noi.
Un semplice sacchetto per il pane infatti può trasformarsi in un importante veicolo di comunicazione in grado di raggiungere le case di ognuno di noi. Così nasce Parketing.
L’iniziativa dedicata agli oltre 9 italiani su 10 che si dedicano alla lettura delle informazioni nutrizionali sui prodotti alimentari .
Nata 2000 anni fa in Cina, ha cambiato per sempre il mondo della scrittura, della cultura e delle idee. E anche quello del packaging.