Pantone 2025: il packaging si tinge di Mocha Mousse
Un nuovo anno, un nuovo colore grazie a Pantone 2025: l’eleganza calda di Mocha Mousse e le sue applicazioni al packaging
In molte città degli Stati Uniti le case in vendita non vengono mostrate vuote ai potenziali acquirenti. Le abitazioni vengono allestite con arredi provvisori, allo scopo di mostrare al pubblico l’intero potenziale della casa. Riempire le case con mobili adatti, tuttavia, richiede ogni volta un lavoro impegnativo, soprattutto per il trasporto degli arredi, il loro montaggio e la rimozione dopo la vendita.
Così negli anni si è diffuso un trend che sta gradualmente iniziando ad affermarsi anche in Europa, che prevede la sostituzione degli arredi provvisori con finti mobili di cartone, creati appositamente per le case in vendita. I mobili di cartone possono essere trasportati e montati più facilmente, oltre che riciclati dopo la vendita, con grande risparmio di lavoro, soldi e tempo.
“Ero una stager nei primi anni 2000, lavoravo tantissimo. Ero arrivata a riempire di mobili fino a 30 case in vendita. Un lavoro estenuante“, ha raccontato l’imprenditrice Karen Nielsen al New York Times, in un articolo di qualche anno fa, in cui il quotidiano definisce l’home-staging “un allestimento di finti mobili leggeri, abbastanza credibile da consentire agli acquirenti di visualizzare come sarebbe una casa una volta arredata”.
Nell’articolo l’imprenditrice ha raccontato che lei e suo marito hanno deciso di fondare un’azienda, la Dandy Pack, specializzata esclusivamente in allestimenti in cartone. La loro società offre mobili riutilizzabili tra cui poltrone (246 dollari), divani ($341) e letti (a partire da 255 dollari), in un’ampia gamma di colori. Gli arredi in cartone possono essere montati in poco tempo e trasportati ovunque con grande facilità.
Finti mobili in cartone, leggerissimi, che consentono agli acquirenti di immaginare come sarebbe una casa una volta arredata
Se in passato gli specialisti dell’home-staging utilizzavano anche legno o plastica, da qualche anno il settore si è spostato con decisione verso il cartone. Il materiale offre diversi vantaggi: è economico, leggero, semplice da trasportare, occupa poco spazio. Si possono far entrare intere cucine di cartone nel cofano di una macchina e non servono furgoni per il trasporto né montacarichi per raggiungere i piani alti.
Inoltre il cartone è versatile e facilmente personalizzabile. Online circolano molti video che spiegano come costruirsi dei perfetti mobili di cartone. Bisogna anche considerare che il cartone è un materiale particolarmente ecologico, riciclabile al 100%, un criterio sempre più importante nelle scelte delle aziende e del pubblico.
Qualche dubbio, in partenza, era legato alla sicurezza: cosa succede se qualcuno si siede su un finto mobile in cartone, durante la presentazione di una casa, scambiandolo per un mobile vero? Gli esperti tranquillizzano. Il cartone è più resistente di quanto si possa pensare: i mobili dell’azienda californiana The Practical Decorator, ad esempio, hanno superato test di schiacciamento in laboratorio con carichi fino a 600 chilogrammi, secondo le parole della fondatrice. “Se qualcuno si mette a saltare sul letto, la struttura resisterà, statene certi”.
Il cartone offre diversi vantaggi: è economico, leggero, versatile, ecologico e personalizzabile
Oggi le nuove start-up sfruttano la stampa digitale ad alta definizione, combinata con la versatilità del cartone, per abbattere ulteriormente i costi, azzerare i tempi e customizzare a livelli senza precedenti la produzione di mobili. Le stampanti di nuova generazione possono produrre serie limitate di finti-mobili di carta assolutamente identici a quelli veri, con finiture in grado di simulare le intarsiature del legno e la consistenza dei ripiani di pietra, rendendo gli allestimenti ancora più convincenti per aziende e clienti.
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