Non buttate via le vostre vecchie scatole
Potreste farci cose bellissime. Come quelle del designer Max Lamb e della sua mostra “Box”.
Seiko Epson Corporation, una delle prime produttrici di stampanti al mondo, ha aperto un nuovo centro di stampa digitale nel suo stabilimento di Fujimi, nella prefettura di Nagano. Progettato per accelerare l’espansione della stampa tessile digitale, il centro condurrà attività di ricerca e sviluppo, utilizzando stampanti tessili reali.
Il printing digitale su tessuti è una delle principali innovazioni del settore clothing. È un trend in forte crescita su scala globale, con le nuove tecnologie che sottraggono sempre più mercato alle produzioni tradizionali. Le stampanti di ultima generazione e i nuovi inchiostri digitali spalancano nuove possibilità in termini di variazione e personalizzazione dei capi, e anche profonde trasformazioni nelle modalità di produzione e distribuzione dei prodotti.
Il printing digitale su tessuti è una delle principali innovazioni del settore clothing.
Lo stabilimento di Nagano, chiamato TSC Asia, è il secondo centro di Epson dedicato alle nuove tecnologie di stampa, dopo quello inaugurato in Italia, a Como, nel 2014. Affiancata dalle consociate italiane For.Tex. e Fratelli Robustelli, l’azienda giapponese aveva recentemente prodotto la serie di stampanti Monna Lisa, in grado di stampare su un’ampia serie di tessuti, dai prodotti per la casa (tende, cuscini) fino alla biancheria intima.
‹‹Con il nuovo centro possiamo spingere l’utilizzo della stampa tessile verso un pubblico ancora più ampio››, ha spiegato Koichi Kubota, chief operating officer di Epson. ‹‹Nei prossimi anni contribuiremo alla digitalizzazione nel settore con nuovi inchiostri digitali. L’obiettivo è portare il nostro gruppo al centro delle evoluzioni del settore. Vogliamo essere partner indispensabili del futuro del tessile››.
Potreste farci cose bellissime. Come quelle del designer Max Lamb e della sua mostra “Box”.
Ne ha parlato l’esperta di design Chiara Alessi, presentando una mostra dedicata a storiche confezioni di prodotti italiani.
Una sfida per inventare confezioni in cartone mai viste. Tre premi: best graphic, best shape e best use of technology. Da Novembre a Febbraio 2024.
Le sta sperimentando Amazon. Potrebbero aiutare a ridurre il volume delle sue confezioni, contrastando il fenomeno dell’over-packaging.