I packaging dell’antico Egitto
Scatole di legno, cesti di papiro e anfore di terracotta. Impressionano ancora oggi per la loro funzionalità e per la grande attenzione ai dettagli.
Nel corso del mese Out Of The Box pubblica altre analisi e curiosità sul mondo del packaging sulla sua pagina Linkedin, in un formato diverso e più adatto a quel canale. Questa è una raccolta dei post delle ultime settimane, per tenerne traccia e conservarli sul sito. Nel frattempo seguiteci anche lì: la nostra pagina è questa.
L’azienda californiana ha presentato le sue nuove confezioni rinforzate, con ammortizzatori e cuscinetti speciali, per offrire ai prodotti un livello superiore di protezione > Continua a leggere su Linkedin
La società Smart Cups ha avuto una buona idea: una tecnologia con cui stampare gli ingredienti delle sue bibite direttamente sui bicchieri, con un inchiostro particolare che si scioglie a contatto con i liquidi, diventando di fatto “bevibile” > Continua a leggere su Linkedin
L’agenzia di assicurazioni svizzera Swiss Mobiliar, con sorprendente creatività, ha sviluppato delle scatole da trasloco che possono essere trasformate in elementi d’arredo. Hanno belle grafiche stampate in superficie e sagomature speciali per facilitare l’assemblaggio. Sui lati ci sono consigli pratici su come utilizzarle in modo creativo > Continua a leggere su Linkedin
Scatole di legno, cesti di papiro e anfore di terracotta. Impressionano ancora oggi per la loro funzionalità e per la grande attenzione ai dettagli.
Soprattutto per confezionare i suoi prodotti tecnologici. Per questo investe in ricerche e innovazioni, di cui l’azienda ha parlato in una recente guida online.
Quelle realizzate in cartone da un campione di surf americano, ad esempio. O quelle a nido d’ape di due gemelli della Cornovaglia.
Ce ne sono pochi nelle case, ma sono ovunque in molti settori del mercato, soprattutto nel campo degli alimenti freschi.